Trenord: bus al posto dei treni con meno di 50 passeggeri

Condividi ...

Sostituire i treni più vecchi delle linee meno frequentate con autobus.

E’ la proposta eleborata da Trenord (50% Fnm, 50% Trenitalia) per fronteggiare la situazione di emergenza in cui versa il servizio ferroviario in Lombardia, significativamente peggiorato in termini di puntualità e soppressioni rispetto al 2017.

A confermarlo è stato il nuovo amministratore delegato della società, Marco Piuri nel corso di un’audizione in commissione regionale Territorio e infrastrutture. “Abbiamo proposto alla Regione di ridurre le corse dei treni con meno di 50 passeggeri sulle linee più periferiche sostituendoli con autobus” ha spiegato Piuri, precisando che “questo intervento riguarda solo l’1% dei passeggeri, cioè 7 mila viaggiatori sui 750 mila” utenti giornalieri di Trenord e non toccherà le direttrici principali da e per Milano.

“In questo modo togliamo flotta vecchia e recuperiamo personale senza toccare il cuore del sistema. Non crediamo di peggiorare il servizio ma diciamo ai 7 mila che anziché andare in stazione e trovare un treno soppresso troveranno un autobus certo che li porterà a destinazione”, ha assicurato il manager.

Oltre alla rimodulazione del servizio, il piano di Trenord – al momento limitato soltanto all’orario invernale (dal 9 dicembre a giugno) – conta anche sui treni aggiuntivi promessi da Trenitalia, che “garantiranno nel periodo invernale oltre 20 convogli in più”. “L’obiettivo è di ridurre del 50% le soppressioni e i disservizi di nostra responsabilità” ha affermato Piuri. (ANSA).