Proposte del Comitato all’assessore Terzi del 12 luglio 2018

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Proposte del Comitato Pendolari Gallarate Milano all’Assessore Claudia Maria Terzi durante l’incontro di giovedì 12 luglio 2018.

Il Trasporto Pubblico Locale (TPL) in Lombardia soffre per le plateali mancanze dei principali attori del trasporto ferroviario, parliamo di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), TrenitaliaTrenord, Ferrovie Nord Milano (FNM).

Responsabilità RFI

2 binari tra Rho e Gallarate

Nel nostro quadrante (Quadrante Ovest) soffriamo la presenza di soli 2 binari tra Gallarate e Rho. Chiediamo pertanto un impegno politico per poter finalmente giungere ad una soluzione che coniughi le esigenze della popolazione dei comuni interessati con quelle dei viaggiatori che quotidianamente soffrono per l’impossibilità di aggiungere altri treni in linea.

Criticità infrastrutturali RFI

A questa mancanza bisogna aggiungere le criticità che quotidianamente soffrono le infrastrutture esistenti e i continui ritardi causati dai problemi di RFI. Chiediamo a Regione Lombardia un impegno nei confronti del governo nazionale affinché RFI risolva le criticità che causano continui ritardi, con gravi implicazioni che giungono a vanificare gli standard di sicurezza.

Scenario post Trenord

Quando Trenord è nata 7 anni fa, l’intenzione era far dimenticare il disastro prodotto, dall’inizio degli anni 2000 fino ad allora, del trasporto ferroviario in Lombardia sotto Trenitalia, causato in buona parte dall’assegnazione alla locale Divisione Trasporto Regionale (DTR) di tutto il materiale più obsoleto e malconcio presente sulla rete nazionale.

Partendo dal presupposto che questa situazione è una delle maggiori concause della situazione odierna di Trenord e cogliendo l’occasione del divorzio tra FNM e Trenitalia ci piacerebbe che Regione Lombardia indica una gara europea per assegnare il servizio a più gestori.

Ovviamente il buon senso ci fa sperare che chi ha prodotto questo disastro sia escluso delle future gestioni.

Tutto ciò per evitare che i pendolari siano trattati come “beni da spartire” con contratti di 15 anni senza gara d’appalto che hanno portato a pendolari di serie A, di serie B o C.

Infatti ricordiamo l’ovvio:

i pendolari producono ricchezza e i danni inflitti ai pendolari si amplificano esponenzialmente su tutto il territorio lombardo con enormi perdite di ricchezza.

Trasporto Person with Reduced Mobility o Persona a Ridotta Mobilità (PRM)

Nonostante l’attivazione (dopo anni di attesa) degli ascensori delle stazioni comprese tra Gallarate e Varese, permangono enormi criticità sia a livello infrastrutturale, sia di rete che di materiale rotabile.
Per questo motivo chiediamo l’impegno di Regione Lombardia verso RFI affinché:

  • RFI adegui tutte le stazioni del quadrante ovest
  • RFI riveda sia le policy dell’accoglienza che dei tempi di avviso per l’assistenza, essendo inconcepibili 48 ore di avviso per poter ottenere assistenza in tutte le stazioni non direttamente presidiate dalle Sale Blu (e parliamo della stragrande maggioranza delle situazioni

Siamo lieti dei 45 treni in arrivo grazie al finanziamento della Regione Lombardia, questi treni saranno tutti equipaggiati per il trasporto in autonomia dei disabili.
D’altro canto segnaliamo che il piano di Face Lift di Trenord riguardate 178 vetture contempla materiale ferroviario che non permette l’accesso ai disabili.

Chiediamo alla Regione Lombardia le linee guida (una legge regionale?) che imponga l’accessibilità dei disabili su tutti i mezzi di trasporto pubblico in circolazione a partire dal 2021.

Sicurezza in treno

Purtroppo, nonostante gli impegni presi da Trenord con l’assunzione dei vigilantes, la sicurezza a bordo dei treni e nelle stazioni è ancora un punto molto dolente. Chiediamo che la Regione Lombardia si faccia portavoce, anche presso il Ministero degli Interni, di queste problematiche che troppo spesso vengono ignorate (anche per la ridotta disponibilità in termini di organici delle forze dell’ordine).